lunedì 6 giugno 2016

6 Giugno : Murgab - Osh (Kirgizstan) 426 km

Sveglia  di buon ora nella Guest House Ibraim, anche perché abbiamo perso un'altra ora per il fuso orario. Ora siamo 4 ore in anticipo. Solito rifornimento on the road a mezzo taniche, con sempre qualche dubbio sulla qualità . Aria fresca e 7 gradi alla partenza . Imboccata la M41 con buon fondo asfaltato, siamo saliti rapidamente lungo un altopiano desertico senza segni di vita raggiungendo il passo  Akbaytal  a 4655 m. Temperatura di 5 gradi .  Scesi  dal passo abbiamo trovato in lungo tratto di strada non asfaltato molto largo ma col fondo con piccoli gobbe, come il Tole ondulé che si trova in Africa. L'unico modo per non essere distrutti dalle vibrazioni era di mantenere una velocità elevata sopra i 100 km/ora . Divertente. 
Dopo aver costeggiato il lago Karakul di un azzurro intenso, circondato da vette innevate, siamo arrivati al passo Kyzyl dove c'è la frontiera tra Tajikistan e Kirgizistan . Formalità doganali una volta tanto veloci ed  entrata in Kirgizistan senza visto. Foto di rito sotto la grande capra di Marco Polo al confine. In breve tempo abbiamo raggiunto Sary Tash a 3170 m di quota, dove a pranzo abbiamo assaggiato i Manti, ottimi ravioloni ripieni  di carne e verdure. 
Da Sary-Tash lungo una strada con ottimo asfalto abbiamo raggiunto Osh, seconda città del Kirgizistan. Il paesaggio è cambiato rapidamente , ora non più brullo ma con pascoli verdi dove pascolavano  cavalli, pecore e mucche e punteggiati da numerose Yurte, le caratteristiche tende a forma circolare. L'unico vero pericolo erano le numerose mandrie che invadevano la sede stradale. A Osh, che si trova a 1000 m. abbiamo trovato di nuovo caldo, 30 gradi. Dopo qualche giorno di Homestay, in condizioni molto precarie ma che fanno capire come si vive da queste parti in montagna, ci siamo concessi un buon hotel con piscina, dove ci siamo tuffati appena arrivati. Più tardi sono arrivati anche Moreno e Alberto che hanno avuto qualche problema tecnico.
Ancora qualche problema alle gomma posteriore di Giacomo che necessita una visita dal gommista .
Oggi abbiamo lasciato definitivamente il Pamir, portando con noi immagini indimenticabili  e il ricordo di un popolo forse meno espansivo ma di una forza incredibile per riuscire a vivere in queste montagne.
Domani tappa non impegnativa fino a Toktogul sempre in Kirgizistan.

Km Totali 8948

Lamps 

Sulla M41

Sary Tash -Osh : 426 km

Verso Nord

Rifornimento : put a snow Leopard in your thank (sulla cisterna). 

Dura vita a Murgab : 3150 m


Sul passo Akbaytal a 4655 m.


Il nostro altimetro


Tole ondulé del Pamir : meglio stare sopra i 100 km/ora

Il lago Karakul

Yak : solo loro sopra i 4000 m



Sary Tash

La Capra di Marco Polo sul passo Kyzyl 

Pamir Good by




Kirgizistan: Yurte, pascoli e animali


Osh al tramonto


Finalmente un tuffo in piscina


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