martedì 21 maggio 2019

Francigena 2019 - Day 8: Viterbo

20 Maggio 2019 : Bolsena - Viterbo : 37 km
Dislivello 726 m. - 7.5 ore- km Totali : 193

Il sole ha fatto capolino alla partenza da Bolsena e anche il lago ci è sembrato meno grigio di ieri. Un cigno ci ha osservato con fare distaccato mentre ci avviavamo verso Sud con i nostri zaini. Però le nuvole hanno  avuto presto il sopravvento e siamo stati costretti a bardarci velocemente per evitare di bagnarci. Percorso molto bello e vario, a mezza costa sul lago di Bolsena anche se la pioggia battente non ci ha aiutato. Per fortuna dopo un’ora di acqua è tornato il sole che ha reso la camminata decisamente più gradevole. Verso mezzogiorno siamo arrivati a Montefiascone, famosa per il vino "Est Est Est" e per la Rocca dei papi. Pranzo in un piccolo bar, dove i due anziani gestori continuavano a discutere tra di loro. A questo punto Giancarlo e Domenico hanno preferito prendere l’autobus per Viterbo in modo di non arrivare in città troppo tardi e poterla  visitare con calma. Giacomo, Ugo e Claudio hanno continuato a piedi per altri 19 km fino a Viterbo che hanno raggiunto nel tardo pomeriggio, ma in tempo utile per visitare il palazzo dei papi. Alcuni tratti della via Francigena prima di Viterbo erano sulla Cassia antica, con ancora il selciato posato ai tempi dei Romani, detto "basolato" , perfettamente conservato. Breve sosta alle terme "il bagnaccio" , sorgenti di acqua sulfurea alle porte di Viterbo, gestite da un’associazione e dove i pellegrini non pagano. Prima di cena visita al palazzo dei papi, dove intorno al 1200 si era trasferita la curia pontificia e dove si è tenuto il più lungo conclave della storia durato oltre 1000 giorni. Molto bella la loggia delle benedizioni. Cena in un ristorante "slow food", con piatti molto curati . Passeggiata serale nel suggestivo quartiere di San Pellegrino, dove sembra che il tempo si sia fermato nel medioevo.
A Viterbo la nostra camminata sulla via Francigena si ferma. Domani raggiungeremo Orte da dove in treno torneremo a casa.

Giorni di cammino 7 - Km percorsi :193 - Media : 27.5 km/giorno - Salita : 3948 m


Bolsena - Viterbo : 37 km

Ugo saluta Bolsena

Si parte con la pioggia

e fango..

Bolsena

Tra i boschi

Il lago di Bolsena

Benvenuti a Montefiascone

Montefiascone: la Rocca dei papi 

Monumento al Pellegrino 

Le sorgenti non mancano

Sul basolato della Cassia antica

Qui ci sono già i funghi freschi

Fioriture 

Le terme del Bagnaccio

Viterbo : il palazzo dei papi 

Palazzo dei papi : la loggia

Viterbo : il Duomo


Viterbo : il quartiere di San Pellegrino

Quartiere medioevale di San Pellegrino 



domenica 19 maggio 2019

Francigena 2019 - Day 7 : Bolsena

19 Maggio 2019 : Acquapendente- Bolsena : 26 km
Dislivello 380 m - 5.5 ore . Km totali 156

Ancora acqua al risveglio. Abbiamo anche ritardato un po’ la partenza , ma appena partiti è ricominciato a piovere. Ci siamo rassegnati e abbiamo proseguito. Tutto sommato siamo ben attrezzati e riusciamo a non bagnarci troppo. Nell’attraversamento di Acquapendente abbiamo potuto ammirare i famosi pugnaloni, mosaici di notevoli di dimensioni, 4x3 metri, realizzati solo con petali di fiori che nella notte i vari gruppi avevano completato ed esposti in piazza. Alcuni erano anche esposti nella chiesa della Madonna del fiore. Il paese era tutto in festa per l’evento e numerosi turisti stavano arrivando. Noi invece siamo andati in direzione opposta verso Sud. Ben presto il tracciato della via Francigena si è inoltrato nei campi e sarebbe stato anche piacevole se non fosse stato per la pioggia e il fango che spesso ci ha costretto a delle acrobazie per superare enormi pozzanghere. Consueta sosta per pranzo a San Lorenzo Nuovo e ne abbiamo approfittato per assaggiare dei gnocchetti al tartufo e delle tagliatelle ai funghi. Anche qui ottima qualità del cibo e prezzi molto contenuti. È veramente difficile mangiare male in Italia. Lungo il percorso abbiamo incontrato 3 simpatici pellegrini, un francese , un tedesco e un americano che si sono conosciuti sul Camino di Santiago 4 anni fa e da allora si rivedono ogni anno per camminare di nuovo insieme in qualche parte del mondo. Tipi simpatici. Sempre acqua nel pomeriggio ma non troppo intensa. Il percorso era decisamente bello anche se il brutto tempo ci ha impedito di goderne appieno. Ben presto abbiamo scorto il lago di Bolsena che abbiamo raggiunto dopo un po’ di saliscendi finali. Ci siamo fermati all’albergo le Naiadi, in riva al lago di Bolsena che ci ha sorpreso per le sue dimensioni. Abbastanza stanchi non c’è la siamo sentita di tornare in paese e abbiamo cenato in albergo. Ottimi bucatini all’amatriciana seguiti da coregone  che pescano nel lago e saltimbocca. La serata si è conclusa guardando la partita Juventus-Atalanta, con le immancabili discussioni fra tifosi. Domani ultima tappa. Raggiungeremo Viterbo dopo 35 km, pioggia permettendo.

Video Day # 7

Posizione in tempo reale dei pellegrini



Acquapendente-Bolsena 26 km

Ugo indeciso alla partenza 

Porta i Acquapendente 

Un pugnaloni

La Vergine del fiore 

Chiesa di San Francesco 

Un pugnalone

Acquapendente 

Oggi pioggia e fango 

Tra i campi di patate 

Ginestre lungo la via Francigena 

Nuvole nere all’orizzonte 

Cappella sulla via

Fioriture 

La Rocca di Bolsena

I vicoli di Bolsena 

Finalmente il lago



Il lago di Bolsena al tramonto 

sabato 18 maggio 2019

Francigena 2019 - Day 6 : Acquapendente

18 Maggio 2019 : Radicofani i- Acquapendente : 23 km
Dislivello 230 m. -  4.5 ore - km totali : 130 

Le previsioni chiamavano acqua e già  nel dormiveglia di primo mattino abbiamo sentito il ticchettio dell’acqua sui vetri. Poca voglia di alzarsi ma solo di continuare a dormire. Poi pian piano il gruppo di pellegrini si è messo in moto e dopo aver fatto colazione nel bar centrale del paese ci siamo bardati adeguatamente e ci siamo incamminati. Per circa due ore la pioggia ci ha risparmiato ma poi ha iniziato a piovere, anche se ogni tanto l’acqua ci dava tregua. Abbiamo camminato per un po’ su un strada bianca tra colline coltivate a grano e pascolo con numerosi greggi. Poi raggiunta la Cassia per un po’ chilometri abbiamo camminato su asfalto. Tratto non piacevole e anche un po’ pericoloso perché auto e i camion ci sfioravano costringendoci a camminare in fila indiana ai lati della carreggiata. Verso l’ora di pranzo per fortuna abbiamo raggiunto una località chiamata Centeno dove in una trattoria con un grande camino acceso ci siamo potuti riscaldare e asciugare. Ne abbiamo approfittato per mangiare : riso alle ortiche e fettuccine al ragù accompagnate da un corposo Sangiovese. Riscaldati e rifocillati siamo ripartiti di buon passo e sempre sotto l’acqua abbiamo raggiunto l’agriturismo "il casale delle crete ",alla periferia di Acquapendente, dove  finalmente ci siamo potuti cambiare. 
Visto tutta l’acqua caduta dal cielo, forse il nome più appropriato del paese sarebbe "Acquacadente". Passeggiata serale in paese, dove fervevano i preparativi per la festa dei "pugnaloni", una competizione fra vari gruppi del paese nel comporre mosaici di fiori aventi come soggetto la liberazione dalle tirannie di ogni tipo. Sembra che le origini di questa festa risalgono al medioevo. Questa sera cena leggera, pizza per tutti, veramente molto buona. Domani penultima tappa del nostro viaggio. Arriveremo sul lago di Bolsena dopo circa 24 km. Anche domani si prevede pioggia. Vedremo e se nel caso ce ne faremo una ragione.





Radicofani- Acquapendente: 23 lm

Pronti a partire sotto l’acqua 

Claudio pensa di non bagnarsi col poncho 

Greggi al pascolo 

Acqua e .. fango 

La Toscana è finita

Ci si asciuga davanti al camino

Risotto alle ortiche per Ugo

Camminando sull’erba

La in fondo c’è il sole 

Qui si attaccavano i cavalli

Il casale delle Crete

Acquapendente: il municipio 

Preparativi per la festa dei pugnaloni

Questa sera pizza

E ne valeva la pena