Adriana e Paola hanno viaggiato con noi in moto.
L'asfalto è finito dopo 70 km. e abbiamo viaggiato per 160 km su una strada sterrata con il micidiale "tole ondulé " che ha costretto le nostre mogli a salire sul furgone.
Lungo la strada ci siamo fermati presso una famiglia di Mongoli che vivevano in una casetta in condizioni veramente minime. Avevano un'aquila addomesticata che un ragazzo teneva sul braccio. Non abbiamo resistito a fare anche noi la prova. Ci hanno offerto tè e biscotti.
La pista poi è migliorata e lungo ultimi 70 km fini a Hovd le mogli sono salite in moto. A Hovd rifornimento e sosta presso una sorgente che qui considerano sacra. Abbiamo incontrato un motociclista tedesco di nome Martin, che da 6 anni sta facendo il giro del mondo da solo. Ha percorso fino ad ora 235.000 km. Bel coraggio .
Dopo Hovd siamo andati verso Est e dopo 70 km di buona strada asfaltata ci siamo fermati sulle rive del lago Khar Ur, dove abbiamo montato le tende. Il posto suggestivo, ubicato nei pressi di un ovile aveva solo l'inconveniente di essere tappezzato da escrementi di ovini. Montato le tende con cura, abbiamo cenato con un ottima zuppa di carne preparata da Janka, la cuoca.
Chiacchere serali e poi ci siamo infilati nelle tende, un po' disturbati dal vento e da cavalli che si aggiravano nei paraggi.
Qualche zanzara ci ha disturbato, ma una gran pace attorno a noi.
Domani proseguiremo per piste verso Est.
Lamps
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