Doveva essere una giornata di riposo, ma alla fine abbiamo trascorso quasi tutto il giorno nell'officina KTM di Almaty, che era stata aperta solo per noi essendo domenica. Alla moto di Giacomo è stato fatto un tagliando con cambio olio e filtri, lavaggio filtro aria , pulizia filtro benzina e montaggio gomma anteriore più adatta alla Mongolia.
Marco ha fatto le stesse operazioni sulla sua Africa Twin, con anche la sostituzione di tutte le candele che avevano dato parecchi problemi nei giorni precedenti . Grazie di cuore a Sergey e Andrey.
Verso sera visita della città accompagnati da Yerzhan di KBG
La cittá molto verde ci è sembrata piacevole e ordinata con una bella catena di montagne alle spalle . Il nome "Almaty" significa "il posto con le mele" Infatti nella regione circostante la città la grande diversità genetica tra le mele selvatiche (alma)suggerisce che la mela "domestica" sia originaria del Kazakistan sud-orientale.
Alla fine del 1991 Almaty divenne capitale della Kazakhstan e rimase tale fino al 1997 quando la capitale venne spostata ad Astana. Almaty, comunque, rimane la più grande città kazaka e il più grande centro commerciale della nazione.
In macchina siamo saliti al centro di sport invernali di Shymbulak a 1700 m, pochi km fuori dalla città lungo una bella strada tra la foresta con molti ciclisti che si allenavano e dove c'è un grande impianto di pattinaggio . Una cabinovia porta ancora più in alto dove ci sono parecchie piste.
Cena in compagnia di Aibek e I suoi amici al ristorante Samal in Shymbulak interessante tour conclusivo notturno in città. Grande lezione di ospitalità dei nostri amici Kazaki.
Domani Claudio andrà in aereoporto dove farà le pratiche necessarie per spedire in Italia la moto e dove rientrerà Mercoledì. Giacomo e Marco riprenderanno il loro viaggio verso la Mongolia che raggiungeranno a fine settimana.
Lamps
Большое спасибо
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