8/10/2019 : Lucca-Altopascio : 20.2 km - 5 ore
Abbondante colazione al B&B la Gemma di Elena . Struttura semplice ma ben posizionata in centro a Lucca con vista su piccoli giardini. Partenza d’obbligo dalla chiesa di San Michele, nella quale domina una croce lignea del 1200 e una bella madonna in terracotta di Luca della Robbia. Aria fresca alla partenza e molta voglia di camminare. Lasciata Lucca attraverso la porta Elisa sotto le mura, per alcuni chilometri abbiamo camminato lungo le periferie della città tra capannoni e centri commerciali. Per fortuna dopo qualche chilometro abbiamo imboccato una stradina laterale che ci ha tolto dal traffico. A Capannori visita alla chiesa romanica di San Quirico e Giuditta del XII secolo. Sosta pranzo a Porcari, piccolo centro abbastanza trafficato. Finalmente un po’ di campagna nella zona della Badia di San Pietro, abbazia benedettina, purtroppo in stato di abbandono. Pochi chilometri dopo abbiamo raggiunto Altopascio, importante centro sulla via Francigena perché sede di un importante ospedale per i pellegrini.Curiosa la torre campanaria con la campana della "Smarrita ", che veniva suonata all’imbrunire per orientare i pellegrini persi nelle nebbie delle paludi della zona.
Cena al ristororante "la Loggia", dove abbiamo conosciuto Alessandro, il gestore, che fa anche l’insegnante di musica, precario da 8 anni e arrabbiato col mondo intero. Ma gli spaghetti che ci ha servito erano decisamente buoni. Domani raggiungeremo San Miniato, tappa abbastanza lunga di circa 30 km, ma dovremmo camminare in un ambiente decisamente più interessante e lontano dal traffico. Il tempo sarà sempre bello.
Abbondante colazione al B&B la Gemma di Elena . Struttura semplice ma ben posizionata in centro a Lucca con vista su piccoli giardini. Partenza d’obbligo dalla chiesa di San Michele, nella quale domina una croce lignea del 1200 e una bella madonna in terracotta di Luca della Robbia. Aria fresca alla partenza e molta voglia di camminare. Lasciata Lucca attraverso la porta Elisa sotto le mura, per alcuni chilometri abbiamo camminato lungo le periferie della città tra capannoni e centri commerciali. Per fortuna dopo qualche chilometro abbiamo imboccato una stradina laterale che ci ha tolto dal traffico. A Capannori visita alla chiesa romanica di San Quirico e Giuditta del XII secolo. Sosta pranzo a Porcari, piccolo centro abbastanza trafficato. Finalmente un po’ di campagna nella zona della Badia di San Pietro, abbazia benedettina, purtroppo in stato di abbandono. Pochi chilometri dopo abbiamo raggiunto Altopascio, importante centro sulla via Francigena perché sede di un importante ospedale per i pellegrini.Curiosa la torre campanaria con la campana della "Smarrita ", che veniva suonata all’imbrunire per orientare i pellegrini persi nelle nebbie delle paludi della zona.
Cena al ristororante "la Loggia", dove abbiamo conosciuto Alessandro, il gestore, che fa anche l’insegnante di musica, precario da 8 anni e arrabbiato col mondo intero. Ma gli spaghetti che ci ha servito erano decisamente buoni. Domani raggiungeremo San Miniato, tappa abbastanza lunga di circa 30 km, ma dovremmo camminare in un ambiente decisamente più interessante e lontano dal traffico. Il tempo sarà sempre bello.
Lucca : la Chiesa di San Michele : punto di Partenza
Lucca : la torre dell’orologio
Lucca - Altopascio: 20 km
La Madonna di Luca della Robbia
La porta Elisa e le mura di Lucca
Dove andiamo ?
Capannori: chiesa di San Quirico
Finalmente si cammina in campagna
Badia di San Pietro
Pranzo leggero a Porcari
La segnaletica non manca
Altopascio : la torre campanaria con la "Smarrita"
Altopascio : l’ospedale per i pellegrini
Altopascio: le mura
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