martedì 2 aprile 2019

Norvegia 2019 - Scialpinismo oltre il circolo polare artico -Day 3

1/4/2019 - Daltinden

Ore 7.45 - 20.6 chilometri- 1641 m
Uno sguardo dalla finestra e vediamo fitti fiocchi scendere dal cielo. Anche oggi previsioni azzeccate. Sulla strada 20 cm di neve fresca, che alcuni volenterosi spalano attorno ai nostri mezzi. Partiamo comunque. Seguiamo il fiordo verso Sud per alcuni chilometri. Il panorama bianco contrasta con il grigio cupo dell’acqua del fiordo e del cielo. Sulle strade gli spazzaneve sono in azione. Poco traffico, che comunque non sembra preoccuparsi delle condizioni delle strade. Raggiungiamo una località che si chiama Furuflaten poche case sparse qua e là. Calzati gli sci ci incamminiamo lungo la strada principale per circa due chilometri. La strada perfettamente innevata ci consente un buon passo. Dopo le ultime case ci inoltriamo per una lunga valle costeggiando il torrente che seguiamo per oltre 5 chilometri. 30 cm di neve fresca richiedono un faticoso lavoro per chi sta davanti che anche oggi tocca a Marco la guida. Ambiente suggestivo, passiamo in un bosco di betulle cariche di neve e tra radure dove scorre il torrente. Laura ha un problema a un piede e decide di fermarsi e ritorna verso valle. In fondo alla valle saliamo velocemente il pendio a sinistra e guadagniamo quota uscendo dal bosco . Il sole si fa vedere tra le nuvole, portando il buon umore nel gruppo. Marco sale sicuro scegliendo il percorso migliore. Un ripido pendio viene valutato attentamente e superato con una serie di brevi curve a ridosso delle rocce. La salita è faticosa. Ludovico, il bergamasco rompe un bastoncino. Non è riparabile. Si ferma e ritorna poco sotto la cima con Martino. Anche oggi In vista della cima troviamo raffiche di vento gelido che ci costringono a rallentare. Arriviamo comunque sul Daltinden, la vetta è segnata da un cippo. Il forte vento ha spazzato tutta la neve , lasciando un fondo di ghiaccio vivo. Ci prepariamo con non poche difficoltà per freddo intenso. Lasciamo il pianoro ghiacciato della cima e scendiamo velocemente lungo i ripidi pendii dove troviamo una neve spettacolare e dove il vento ci dà tregua. Lasciamo centinaia di curve, segno del nostro passaggio. Gli sci larghi aiutano la sciata. Il bosco abbastanza rado ci permette le ultime curve prima di raggiungere il fondo valle. Oltre 1300 m. di discesa da ricordare. Ripercorriamo i 5 chilometri della valle, per fortuna è in leggera discesa, fino ai nostri pulmini. Rientrati alle nostre casette non ci siamo fatti mancare una meritata merenda con toma valsesiana e salame bergamasco. Sauna con tuffi nella neve per concludere la giornata. Edoardo e Laura ai fornelli per la cena : risotto ai formaggi, pollo e peperonata sono stati apprezzati da tutti . Come al solito chiacchere e qualche drink per concludere. Domani ancora previsioni pessime, ma noi siamo comunque positivi.
Con gli sci sulla strada
Il fiordo di Lyngen
In fila sotto la neve
Arriva il sole
Sembra una visione

Dopo 5 km si sale
La polvere ci aspetta

Vento forte in vetta 
Curve italiane su nevi norvegesi
Zio e nipote
Felici

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