sabato 24 febbraio 2018

Canada 2018 : scialpinismo tra le montagne della British Columbia - Day 2

 23 Febbraio 2018 - da Vancouver a Revelstoke : Sotto la neve sulle strade Canadesi 


Il jet leg di 9 ore ha colpito un po’ tutti e di buon ora ci siamo girati a lungo nel letto cercando un impossibile sonno. Speriamo di recuperare presto. La neve ci ha accolto al risveglio e prima di andare in aeroporto abbiamo approfittato del taxi per fare un breve tour di Vancouver.

Città molto moderna con grattacieli e ampie strade, con molte insenature e baie sul Pacifico. Su una penisola ci siamo addentrati nello Stanley park, tra alberi imponenti e prati dove stazionavano numerose oche canadesi. Interessanti numerosi totem indiani, molto colorati e scolpiti nei tronchi. Decisamente una città a misura d’uomo. Piste ciclabili ovunque, anche se poco frequentate per la neve. Nel frattempo la nevicata si è intensificata e inevitabilmente ha creato disagi anche in aeroporto da dove siamo decollati per Kelowna con oltre 3 ore di ritardo. Per fortuna il volo non è stato cancellato. L’aereo era un piccolo turboelica di 50 posti, che però ha volato senza problemi nonostante il cattivo tempo. Dopo un’ora di volo siamo giunti a Kelowna dove al ritiro bagagli abbiamo scoperto che mancavano quelli di Ludovico, tra cui la sacca con 3 paia di sci, quelli di Ludovico Edoardo e Giacomo. Bel problema. Erano rimasti a Vancouver. Molto gentili gli incaricati della compagnia. Avrebbero fatto del loro meglio per farli arrivare in tempo. Vedremo. Su un confortevole pulmino Mercedes abbiamo viaggiato per circa 200 km sotto una fitta nevicata fino a Revelstoke, con sosta lungo la strada dove Ludovico ha fatto qualche acquisto di emergenza.

Guida molto prudente dei Canadesi che non superavano i 70 km ora anche se abbiamo visto alcune auto finite fuori strada per la neve.

Verso le 8, ben stanchi, siamo finalmente arrivati all’ Hotel Sandman . Abbastanza freddo, - 8 gradi e ciò nonostante nevica fitto. Cena veloce in un locale molto rumoroso frequentato da gruppi di giovani americani che vengono da queste parti a fare escursioni con motoslitte. Colpiscono le dimensioni di mastodontici pick up con 2 motoslitte sul cassone. Non è il nostro sport. 

Domani sveglia all’alba . Raggiungeremo il rifugio al Durand Glacier. Speriamo che nella notte arrivino in bagagli e gli sci smarriti. Rudy può comunque noleggiarli. Vedremo.


Revelstoke 


Lo Skyline di Vancouver 


Tra i Grattacieli di Vancouver 


L’orologio a vapore



Vancouver - Stanley Park



Oche Canadesi 


I totem Indiani a Stanley Park


Partiremo ?

 


Con un Turboelica tra la neve



Attesa a Vancouver 

L’orso di Revelstoke 


Pick up e motoslitte: non è per noi

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