martedì 2 maggio 2017

2 Maggio 2017 Camino di Santiago - Da Belorado a San Juan de Ortega

Il Camino di Santiago - Tappa # 11 Da Belorado a San Juan Ortega

25 km - Dislivello 392 m. Ore Totali 6. - Ore in movimento : 5.10

Km totali percorsi 291 km .


L'acqua è il vento dei giorni scorsi non hanno giovato a Mimmo, che ieri sera respirava male e questa mattina al risveglio aveva anche male di gola. Quindi ha preferito non partire con noi e raggiungere in auto l'albergo in modo da recuperare per l'ultima tappa. Io e Ugo, dopo la colazione al bar, ci siamo incamminati abbastanza presto e con passo spedito siamo usciti da Belorano, transitando in prossimità di un convento dove c'era uno dei tanti monumenti del Pellegrino che si incontrano lungo il Camino.

Oggi cielo coperto ma assenza di vento, temperatura ideale per camminare. Il Camino   dopo la tappa di ieri infastidita dalla  vicinanza dell'asfalto, è diventato più aspro ma più affascinante. Si cammina con piacere tra gli sterminati campi di grano lungo strade bianche ben tenute. Dopo un parte iniziale pianeggiante, abbiamo transitato in  alcuni piccoli borghi, Tosantos , con un eremo scavato nella roccia, Espinosa e Villafranca. Da qui la strada è iniziata a salire per i Montes de Oca, tratto faticoso ma il più bello della giornata fino a raggiungere l'Alto della Pedraja a 1130 m, nei pressi del quale vi è un monumento ai caduti della guerra civile che qui furono uccisi.

Anche oggi lo spettacolo lo hanno dato i pellegrini, si incontrano spesso gli stessi gruppi con i quali ci saluta calorosamente. Alcuni camminano male e zoppicano, ma stoicamente continuano. Incontrando un gruppo di Italiani, che chiaccheravano  rumorosamente, abbiamo scoperto con piacere che erano di Gargnano, il paese di mia moglie Paola, che conoscevano bene. 

Stavano facendo un pezzo del Camino che completeranno un po' alla volta. Dopo parecchi chilometri di interminabili boschi, dove abbiamo  incontrato solo alcuni volontari che assistono i pellegrini offrendo da bere e da mangiare, finalmente è comparso il monastero di San Juan Ortega. Il complesso architettonico del monastero in stile romanico e gotico, è stato costruito in questo posto solitario per dare assistenza ai Pellegrini che attraversavano queste montagne, a quel tempo non prive di pericoli. San Juan dedicò la sua vita ai pellegrini. Nella cappella del monastero c'è il suo mausoleo. Questa sera siamo andati  anche a messa. Abbiamo  trovato posto nell'albergo Henera vicino al monastero. Buona sistemazione, l'albergo è buono. C'è perfino il bidet nei bagni. Cena in un piccolo bar, con poca scelta. Tortillas e piatti di carne. Molte chiacchere con gli altri pellegrini. Una coppia di Singapore ha cercato di spiegarci le ragioni del loro  viaggio. Lo fanno quasi per penitenza. La voglia di raccontarsi è sempre tanta. In albergo abbiamo ritrovato Mimmo. Ha preso un po' di pastiglie e sta meglio. Domani sembra intenzionato a camminare. Non vuole mancare l'ultima  tappa. Noi facciamo tifo per lui. Ugo non dà segni di stanchezza. Procede imperterrito come fosse il primo giorno. Anzi, ora mi sembra faccia meno fatica. Bravo.

Domani ultima tappa. Circa 29 km. Arriveremo a Burgos.


Buon Camino

La nostra posizione in tempo reale:


http://share.findmespot.com/shared/faces/viewspots.jsp?glId=0mMtAq6E5DCx682f7NafjNfrlVlLpET6u




Da Belorado a San Juan de Ortega



I monumenti al Pellegrino non mancano


Il convento di Belorado



Oggi il percorso è piacevole


Tosantos, l'Ermita di Nestra Senora


Colori spagnoli


Belle strade nelle strade nei boschi per i pellegrini 


Verso Espinosa


Incontri: i Gargnanesi sul Camino

Pranzo leggero per Ugo

Il monumento ai caduti durante la  guerra  civile del 1936


I boschi dei Montes de Oca


Freccie in ogni direzione c'è tutto  il mondo


Il monastero di San Juan de Ortega


La chiesa del monastero



Il mausoleo di San Juan








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