Giorno # 12 Isfahan - Yazd - 330 km. Km totali 4790
Anche oggi un sole a picco a ci ha accompagnato nel nostro viaggio da Isfahan a Yazd. Partenza di buonora e per un po' la strada è salita fino al passo Gulla Amad a 2400 m dove la temperatura era di 30 gradi, più che sopportabile. Poi però siamo scesi di quota in una piana desertica e la temperatura è salita fino a 44 gradi. In moto, se l'andatura è buona, il caldo è sopportabile mentre quando si va piano, specialmente nelle città, si fa più fatica. Alcune soste provvidenziali ci hanno consentito di recuperare. Lungo il percorso ci siamo fermati a Naein, dove abbiamo visitato la moschea del Venerdì che è una delle più antiche dell'Iran (X sec.). La moschea è ancora in funzione e la gente si stava radunando per la preghiera del Venerdì.
Dopo un altro tratto di pianura desertica rovente, sosta a Meybod dove all'interno di un caravanserraglio ben restaurato c'è l'ab anbar Kelar, una cisterna d'acqua che ha 4 torri del vento che convogliando l'aria e raffrescano l'acqua. Sistema molto ingegnoso. Siamo scesi nella cisterna, dove in una bella vasca scorreva acqua fresca. Ne abbiamo approfittato per rinfrescarci . Calda volata finale verso Yazd. Molti insediamenti industriali in quest'area, acciaierie e ceramica, che danno l'immagine di un paese attivo.
Le strade sono buone. La benzina costa ovunque 0.23 Euro. È un piacere fare il pieno con 5 Euro. Oggi Sohrab aveva programmato una sosta per strada per fare degli spiedini. Visto il caldo abbiamo tirato diritto, accontentandoci di un piatto di verdure e frutta sul pulmino. Così dopo esserci rinfrescati in albergo, siamo ripartiti per un parco in periferia dove in un'area attrezzata Sohrab ha finalmente preparato gli spiedini di pollo . Era gustosi e li abbiamo mangiati volentieri. Mancava solo una birra. Siamo al nono giorno di astinenza dall'alcool.
Domani giorno di sosta a Yazd, dedicata alla visita di questo centro importante dello Zoroastrismo.Non sono previste temperature più basse. Lamps
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Da Esfahan a Yazd.
Naein: la moschea del Venerdì (Xl secolo)
Nella Moschea
Arrivano i fedeli
Difficile trovare l'ombra
Naein: resti del castello
Cammelli nel caravanserraglio
In viaggio con 45 Gradi nel deserto
Oggi spuntino nel prato
Meybod
Un po' di fresco nella cisterna
Le torri del vento
Neybod , resti della fortezza
Fascino delle due ruote
I minareti di Yazd al tramonto
Le ragazze con il fido Muhammad
Spiedini notturni
Yazd by night
Ombrelli colorati all'Hotel Fazemi
Anche oggi un sole a picco a ci ha accompagnato nel nostro viaggio da Isfahan a Yazd. Partenza di buonora e per un po' la strada è salita fino al passo Gulla Amad a 2400 m dove la temperatura era di 30 gradi, più che sopportabile. Poi però siamo scesi di quota in una piana desertica e la temperatura è salita fino a 44 gradi. In moto, se l'andatura è buona, il caldo è sopportabile mentre quando si va piano, specialmente nelle città, si fa più fatica. Alcune soste provvidenziali ci hanno consentito di recuperare. Lungo il percorso ci siamo fermati a Naein, dove abbiamo visitato la moschea del Venerdì che è una delle più antiche dell'Iran (X sec.). La moschea è ancora in funzione e la gente si stava radunando per la preghiera del Venerdì.
Dopo un altro tratto di pianura desertica rovente, sosta a Meybod dove all'interno di un caravanserraglio ben restaurato c'è l'ab anbar Kelar, una cisterna d'acqua che ha 4 torri del vento che convogliando l'aria e raffrescano l'acqua. Sistema molto ingegnoso. Siamo scesi nella cisterna, dove in una bella vasca scorreva acqua fresca. Ne abbiamo approfittato per rinfrescarci . Calda volata finale verso Yazd. Molti insediamenti industriali in quest'area, acciaierie e ceramica, che danno l'immagine di un paese attivo.
Le strade sono buone. La benzina costa ovunque 0.23 Euro. È un piacere fare il pieno con 5 Euro. Oggi Sohrab aveva programmato una sosta per strada per fare degli spiedini. Visto il caldo abbiamo tirato diritto, accontentandoci di un piatto di verdure e frutta sul pulmino. Così dopo esserci rinfrescati in albergo, siamo ripartiti per un parco in periferia dove in un'area attrezzata Sohrab ha finalmente preparato gli spiedini di pollo . Era gustosi e li abbiamo mangiati volentieri. Mancava solo una birra. Siamo al nono giorno di astinenza dall'alcool.
Domani giorno di sosta a Yazd, dedicata alla visita di questo centro importante dello Zoroastrismo.Non sono previste temperature più basse. Lamps
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