Giorno # 8 : Teheran
Notte tutto sommato tranquilla al modesto hotel Apadana, nonostante la vicinanza di una strada trafficata. A tarda notte sono arrivate la moglie di Marco e le sue amiche Marida e Maria Gabriella. Per rispettare le usanze locali si sono attrezzate anche loro con il velo. Oggi giornata di riposo dedicata alla visita di Teheran, accompagnati dalla nostra guida Sorab. A bordo di un confortevole pulmino ci siamo avviati nel caotico traffico, dove pedoni, motorini, auto si contendono ogni spazio delle strade in un caos arroventato dal caldo di 40 gradi. Hanno tutti un'abilità sorprendente perché con manovre di ogni tipo riescono miracolosamente ad evitare incidenti. L'attraversamento delle strade richiede una certa tecnica. Si parte tutti insieme alzando una mano sfidando le auto in arrivo, che all'ultimo momento si fermano. Sorab ci ha accompagnato a visitare il museo archeologico, dove abbiamo avuto un quadro della storia Iraniana, il palazzo Golestan, il complesso di edifici più antico della città, che in passato ha ospitato alcuni i più influenti sovrani del paese tra cui l'ultimo scià . Oggi è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco . Per pranzo siamo andati in un albergo internazionale dove servono i pasti nonostante il Ramadan. Di seguito abbiamo visitato i gioielli della Corona Persiana, che si trovano all'interno del caveau della Banca centrale. Superati numerosi controlli, abbiamo potuto ammirare una collezione di troni, tiare, spade e un gran numero di diamanti e altre pietre preziose, tra cui uno dei diamanti più grandi del mondo, il Darya-Ye Noor.
Cena a Darband nella parte alta di Teheran, a ridosso dei monti. Molto fresco e bel ristorante su un torrente. Da segnalare un ottimo Kebab di agnello. Continua la difficoltà a collegarci a certi social, come Facebook e Blogspot. Nessuna traccia di alcool. Siamo al giorno 5 di astinenza. Domani ci sposteremo a Sud fino a Esfahan. Lamps
Sono arrivate le ragazze
Pochi minuti alla cena
Cena a Darband
Ottimo Kebab di agnello
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