domenica 22 maggio 2016

22 Maggio : Samara - Aksay : 404 km

Cielo coperto ma senza pioggia fino alla frontiera con il Kazakhstan, dove in poco meno di un'ora abbiamo espletato le formalità doganali. Nel frattempo il sole si è fatto vedere e si è alzata anche la temperatura permettendoci di togliere qualche strato . Il panorama è rapidamente cambiato e una verde pianura ci ha accompagnato per il resto del viaggio. Le strade però sono notevolmente peggiorate con numerose buche in alcuni tratti alcune delle quali col rischio di danneggiare le ruote .
Verso le 4 del pomeriggio siamo arrivati in prossimità di Aksai, dove ci sono venute incontro alcune macchine con bandiere Italiana  e Kazaka che ci hanno accompagnato fino all'ingresso del paese, dove numerosi  amici e colleghi di KPO ci hanno accolto calorosamente in un'area dove era stata allestita una  Yurta e dov'è alcune ragazze in costume Kazako hanno danzato per noi. Gustoso buffet con prodotti locali, tra cui Bishparmak, spezzatino a base di cavallo.
Un benvenuto molto caloroso che ci ha fatto molto piacere e commisso . Come al solito grande regia di Mirka . Grazie.
Parcheggiate le moto nelle officine degli amici della KIOS , non siamo potuti mancare ad un party organizzato dall'Halliburton, che ha concluso una giornata faticosa, ma di grande soddisfazione. Domani riposo ad Aksai dove cercheremo di recuperare le fatiche degli ultimi giorni e utile per in pò di manutenzione alle moto

Km totali 4235

Lamps 

Caloroso benvenuto

Samara (Russia) - Aksai (Kazakisthan)494 km

La verde pianura del Kazakhstan 

Arrivo ad Aksay


Taglio del nastro

Bishparmak nella Jurta Kazaka

Gli amici ed ex colleghi di Aksay: grazie

Costumi Kazaki

Tentativi di ballo  di in Motociclista 

Con Vladimir, un pezzo di storia di KPO

I party non finiscono mai 


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