venerdì 7 luglio 2017

6 Luglio 2017 - Jaipur (India) - Nella capitale del Rajasthan


Giorno # 32 - Agra - Jaipur 261 km - Km totali : 9631.


Il gentile staff dell'albergo Gateway era tutto schierato alla nostra partenza da Agra. Il giorno di riposo ad Agra nel loro confortevole albergo ci ha fatto bene.

Destreggiandoci tra  le migliaia di Tuc Tuc siamo usciti velocemente da Agra e dopo pochi km abbiamo imboccato una strada a 4 corsie che ci ha portato velocemente a 

Fatehpur Sukri  che è il più tipico esempio di città murata moghul , con aree private e pubbliche ben delimitate e porte di accesso imponenti. L' architettura è un misto di stile indù ed islamico e riflette la visione politica e filosofica degli imperatori moghul ed il loro stile di governo. Quello che oggi rimane della capitale di Akbar è l'area del palazzo, costituita da numerosi edifici separati, che si affacciano su una piazza molto ampia, e da una vasta moschea, collegata al palazzo. Molta gente nella grande piazza e sotto i portici dove c'era un piccolo mercato nel quale appiccicosi venditori di souvenir non ci hanno dato tregua. Claudio ha anche giocato a palla con alcuni bambini e poi a fatto acquisti da un piccolo venditore che riusciva ad esprimersi in 4 lingue. Lasciata Fatehpur ci siamo fermati nel villaggio di Abhaneri dove c'è il a Chand Baori famoso pozzo a gradini, uno dei più profondi ed ampi dell'India . 

Fu costruito intorno al VII secoli . Serviva a risolvere il problema dell'approvvigionamento idrico nei periodi di siccità e a fornire un mezzo abbastanza comodo per raggiungere l'acqua. Il pozzo ha 3500 stretti gradini che collegano 13 piani fino a raggiungere, alla profondità di trenta metri, l'acqua. Il livello dell'acqua era legato al periodo dell'anno, nei momenti di siccità il livello era più basso. Mentre negli altri periodi bisognava fare meno scalini. Opera  ingegnosa con perfette geometrie costruite con la pietra.

Volata finale fino a Jaipur, dove ci siamo alloggiati all'Hotel Ramada. Anche qui siamo subito stati adottati da un proprietario di Tuc Tuc, che ci ha scorrazzato per la città. Purtroppo era tardi e abbiamo dovuto rinviare a domani la visita delle principali attrazioni. Siamo comunque riusciti a vedere l'Hawa Mahal,  chiamato Palazzo dei Venti. costruito nel 1790, è un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto. Serviva da osservatorio dal quale le donne di corte, non viste, potevano assistere alla vita della città. Poi ci siamo spostati qualche chilometro fuori città è abbiamo raggiunto il tempio delle scimmie, chiamato Galta, antico tempio dedicato al Dio Sole, famoso per ospitare un gran numero di macachi. 

Il tempio è ricavato in una gola, sulla cima della quale sgorga una sorgente. L’acqua che scende viene raccolta in tre vasche posizionate su una lunga salita, nella prima solo gli uomini possono fare il bagno, nella seconda solo le donne e nella terza solo le scimmie sacre. Si crede che questa acqua abbia poteri miracolosi.  Centinaia di scimmie ovunque, che saltano,  si arrampicano sulle rocce oppure ti guardano curiose in attesa di qualcosa da mangiare. Abbiamo dato loro delle noccioline che hanno preso  dalle nostre mani. Poi si sono fatte più intraprendenti e una mi è saltata sulle spalle. 

Cena tranquilla in albergo senza ulteriori esperimenti di cucina indiana. Domani mattina visiteremo ancora Jaipur e dopo ci trasferiremo a Bikaner per continuare la nostra visita del Rajasthan. Lamps.


   Agra - Jaipur : 263 km

   Fatehour 
   
   Entrata del palazzo 

  
   Venditori di pentole 

  Claudio col venditore poliglotta 

   Quanti bambini

   Volti

   In 6 su una moto

   Il pozzo a gradini Chand Baori

   Perfette Geometrie

  Cappa di caldo su Jaipur al tramonto 

   Fate l'amore, non figli. Da imparare da queste parti

    Incontri al palazzo del vento

   Mille finestre al palazzo del vento

   Il tempio delle scimmie 

    Ai macachi piacciono le noccioline

   Macachi 

   Scimmie ovunque



   Le vasche di acqua sacra

   La vasca per gli uomini

   
   Un po' troppa confidenza



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