Il fondo stradale reso viscido dalla pioggia si ė rivelato particolarmente insidioso è solo procedendo con notevole cautela abbiamo evitato cadute.
Per fortuna dopo un po' di km ha smesso di piovere e abbiamo potuto procedere spediti. Unica nota dolente il freddo pungente, con temperature che hanno raggiunto anche i 3 gradi. Abbiamo costeggiato a lungo il versante orientale delle montagne dell'Atlante, che erano in parte innevate.
Sosta pranzo in un villaggio sperduto, dove nel bar locale abbiamo gustato degli ottimi spiedini e dove, con grande gioia di Marco, siamo risusciti a vedere l'ultima gara di MotoGP.
Dopo aver superato il passo Tizi Thairemt a 1900 m di quota, sfiorando la neve, siamo scesi più in basso attraversando una gola molto bella contornata da pareti di rocce rosse e con il fondovalle coperto da palmeti e costellato da tipici villaggi con semplici abitazioni in argilla rossa.
Ormai al buio abbiamo concluso la nostra tappa a Arfoud che si trova al margine del deserto.
Sitemazione all'albergo Kasbah Tizimi, praticamente deserto, ma molto confortevole e a buon prezzo.
Domani ci dirigeremo verso Merzouga dove cominceremo a percorre le prime piste nel deserto.
Lamps
Nador Arfoud 640 km.
Un pó di sovraccarico
Frontiere
Finalmente l'assicurazione
Stay safe gents! Journey has begun:)!!!
RispondiElimina