Il Camino di Santiago - Tappa # 8 Da Logrono a Najera
31 Km - Dislivello 371 m. Ore Totali 7.15 Ore in movimento : 5.48
Km totali percorsi 216
Notte abbastanza insonne. L'albergo si trovava proprio sopra le vie della movida di Logrono e per tutta notte abbiamo dovuto sopportare urla e schiamazzi in strada che ci hanno interrotto il sonno più volte. D'altronde non ci siamo nemmeno stupiti più di tanto, vista la quantità di vino che si bevono nei locali lungo la via Lauren di Logrono. La qualità del vino è ottima, anche se di gradazione alta. Logrono capitale della regione autonome de La Rioja, non è molto piccola e conta più di 150.000 abitanti e ce ne siamo accorti quando in partenza abbiamo dovuto attraversare la città lungo un interminabile viale trafficato. Finalmente in periferia ci siamo addentrati nel parco della Grajera dove c'è anche un piccolo lago artificiale e dopo il parco abbiamo raggiunto la campagna. Oggi tempo variabile e ancora temperatura fresca hanno favorito la nostra camminata. Passo veloce come sempre e dopo 13 km abbiamo raggiunto Navarrete, famosa per la produzione di ceramiche. Imponente chiesa rinascimentale dell'Assunzione dove abbiamo ricevuto il timbro. Infatti in tutti gli alberghi o luoghi di culto si ricevono dei timbri che vengono messi sul libretto delle credenziali ricevuto alla partenza da Saint Jean in Francia. Ancora incontri interessanti di pellegrini lungo il Camino. Oggi ho chiacchierato con una madre e una figlia americane che come regalo di laurea della figlia stavano facendo il Camino. C'è gente di ogni parte del mondo. Oggi Mimmo ha ascoltato musica lirica di cui è appassionato e anche oggi con Ugo intonavano duetti o si facevano quiz sulle varie opere. Sosta pranzo a Ventosa e poi ultimi km lungo colline tappezzate di vigneti e cantine.
Verso le 4 siamo arrivati a Najera. L'albergo che abbiamo prenotato ieri si trova un po' prima della città, così anziché i 31 km previsti ne abbiamo percorsi solo 29. I rimanenti due li abbiamo fatti poi andando a cena in centro città, dove era in corso una festa in stile medioevale, che sembrava una sagra di paese. Niente di eccezionale. Questa sera cena col menù del Pellegrino, io mi sono azzardato ad assaggiare degli spaghetti con uno strano sugo di salsiccia, poco salati e pure scotti. Pessima scelta. Le zuppe di verdure di Ugo e Mimmo erano decisamente meglio. Carne alla griglia e trota per secondo. Buone. La serata l'abbiamo conclusa guardando in un bar su un maxi schermo una partita di calcio del Barcellona. Un pensiero alle nostre consorti che questa sera si vedono pensando a noi. Domani tappa non difficile. 21 km fino a Santo Domingo della Calzada. Le previsioni del tempo purtroppo non sono buone. Speriamo bene.
Buon Camino.
La nostra posizione in tempo reale:
http://share.findmespot.com/shared/faces/viewspots.jsp?glId=0mMtAq6E5DCx682f7NafjNfrlVlLpET6u
Cigni alla Grajera
La freccia gialla non manca mai
Altari esagerati in Spagna
Nessun commento:
Posta un commento