Il Camino di Santiago - Tappa # 5 - Da Puente la Reina a Estella
25 km - Dislivello 382 m. Ore Totali 7.30 - Ore in movimento : 6.10
Km totali percorsi 121.
Una temperatura di 8 gradi e un cielo con nuvole minacciose ci ha dato il buongiorno a Puente la Reina. Senza preoccuparci più di tanto, ci siamo coperti bene e dopo aver attraversato il bel ponte medioevale all'uscita dal paese, lungo una piacevole strada bianca abbiamo iniziato la nostra camminata quotidiana, che ormai sembra diventata una specie di lavoro. Ancora una bella campagna verde ci ha fatto compagnia. Campi di grano e di colza in fiore si sono alternati a filari di vigne molto basse, olivi e mandorli.
Anche oggi pochi animali. Ogni 5 o 6 km si attraversano piccoli borghi, in genere su piccole alture, con strade in salita, ben tenuti e puliti. Non mancano mai la chiesa in stile romanico o gotico. Siamo comunque sempre colpiti dalla scarsità di gente nelle strade. I pellegrini invece non mancano mai. Ne vedi sempre qualcuno davanti a te e c'è sempre qualcuno che ti segue. Con facilità si chiacchiera con tutti e ci si augura "buon Camino". Ci ha incuriosito molto una coppia di tedeschi che camminavano con un carrozzino speciale, nel quale c'era una bambina di 2 anni. Non avevano nessun problema ed erano moto divertiti. Per pranzo stiamo leggeri. Mangiamo un po' di frutta e qualche panino nei bar dei paesi. Alla sera poi recuperiamo. Per un pò il cammino ha costeggiato l'autostrada della Navarra e in breve tratti ha ripercorso la strada romana con ancora evidenti resti del selciato originario tra cui anche un ponte.
Mimmo vorrebbe fare qualche sosta in più, ma io e Ugo siamo più propensi a camminare e ad arrivare prima. Ci ha definito "tedeschi". In compenso non siamo mai a corto di argomenti per chiacchierare: sport, politica, lavoro. Ugo non finisce mai di stupirci con le sue battute. È solo un po' indisciplinato negli attraversamenti delle strade.
Gli ultimi km del percorso hanno costeggiato il rio Ega, arrivando a Estella, una delle città artisticamente più interessanti del Camino, fondata nel 1090 proprio per il gran numero di Pellegrini. Diverse chiese gotiche e palazzi in stile romanico. Qualche difficoltà a trovare un albergo, individuato finalmente in periferia dopo un po' di ulteriore girovagare. Cena del Pellegrino al solito prezzo calmierato con una squisita minestra di verdure e baccalà. Non male. A fine tappa abbiamo tutti una certa fatica residua, specialmente nelle gambe. Le ore di riposo nel pomeriggio aiutano molto a recuperare. Appena possibile ci siamo ripromessi di fare ancora una seduta di massaggio.
Domani altra tappa di circa 22 km. Raggiungeremo Los Arcos. Lungo il percorso una fontana da cui sembra esca del vino. Vedremo
Buen Camino
La nostra posizione in tempo reale:
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Da Puente la Reina a Estella
Di buon passo alla partenza da Puente la Reina
Il Camino tra i fiori
Verso Cirauqui
Cirauqui
Vigneti ordinati
I resti della strada romana
Anche i bambini sul Camino
Con passeggino speciale
Sosta pranzo
In arrivo a Estelle
Le chiese Gotiche di Estelle
San Pedro
I ricchi altari della chiese Spagnole
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