17 Aprile 2018 : Hornillos del Camino - Itero de la Vega : 32,5 km - 7 ore - Totale : 54,1 km.
I primi pellegrini erano già in viaggio alle 7 di mattina all’Hotel "Dal sol al sol" svegliando tutti gli altri. Noi ce la siamo presa con più calma e dopo che Ugo ha concluso la sua battaglia quotidiana con lo zaino, molto simile a un’incontro di lotta libera, averlo domato e caricato sulle spalle, verso le nove siamo partiti. Un cielo terso e un’aria frizzante ci hanno dato il buongiorno quando siamo saliti sulla prima Meseta. Clima ottimale che ha favorito un passo veloce tra gli sterminati campi di frumento verde appena spuntato. Anche oggi non molta gente sul percorso, anche se si intravede sempre qualcuno davanti e c’è sempre qualcuno che segue. Silenzio e pace ovunque. Sul bordo delle Mesetas centinaia di pale eoliche che ruotano lente, ci ricordano che il tempo non si è fermato, ma il progresso avanza. Ad Arroyo San Bol abbiamo deviato per vedere una fresca sorgente situata tra la folta vegetazione. Sembrava un’oasi in un deserto. Pausa pranzo con un panino, anche se Domenico non ha resistito ad un piatto di uova e pancetta degne di una colazione inglese. Sempre di buon passo dopo aver superato i ruderi del convento di San Anton, verso le due abbiamo raggiunto Castrojeriz che doveva essere la meta della giornata. Vista l’ora e le poche distrazioni offerte dal luogo, abbiamo deciso di continuare ulteriormente per altri 12 Km fino a Itero della Vega. Ancora donne sole sul Camino : una ragazza di Bologna che camminava scalza con le scarpe in mano, una studentessa americana della Virginia ben arrostita dal sole, su una ripida salita abbiamo raggiunto una ragazza che spingeva una bicicletta e con sorpresa abbiamo scoperto che era di Lovere, sul lago d’Iseo. Stava facendo un giro di ricognizione per organizzare in seguito un giro in bici con altre persone. Brava. Verso le 5 ben stanchi siamo finalmente arrivati a Itero della Vega, dopo aver superato un ponte medioevale sul fiume Fitero. Ci siamo fermati all’albergo omonimo dove abbiamo ritrovato le due signore australiane e conosciuto 3 simpatiche trentine della Valsugana, molte toste che riescono a percorrere anche 40 km al giorno. Brave. Cena del Pellegrino, con asparagi e pollo. Io ho assaggiato anche un piatto di maccheroni, appena accettabili. Domani proveremo a percorrere un tratto di circa 30 km, ma vedremo come saranno le gambe al risveglio. Buen Camino.
Mattino sulle Mesetas
Rifornimento prima della partenza
Primavera
Sosta rinfrescante alla Sorgente San Bon
Frumento e pale eoliche sulle Mesetas
Verso Hontanas
Le fontane non mancano sul Camino
Colazione ad Hontanas
Le rovine del Monastero di San Anton
La ragazza bolognese che cammina scalza
Noiosi tratti di Adfalto
Verso Castrojeriz
Santa Maria di Castrojeriz
Molte chiese lungo il Camino
Susanna Allegri, la biker di Lovere
Canti di uccelli sulla Mesetas
Finalmente si intravede la meta
Il fiume Fitero
Ponte medioevale sul Fiume Fitero
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