Altra giornata intensa, con trasferimento al sud. Dopo la notte passata nell'albergo ubicato nelle gole del Todra , abbiamo percorso una pista di circa 100 km che passando dal passo Tiz Tazazzert a quota 2200 m ci ha portato a Nekob. Il percorso si è snodato tra montagne di roccia lavica molto spettacolori anche se completamente disabitate.Sul passo un piccolo rifugio gestito da una coppia berbera dove ci siamo rifocillati. Discesa di grande soddisfazione su Nekob dove abbiamo gustato delle ottime brochette (spiedini), purtroppo accompagnate solo da Coca e acqua . Alcolici introvabili.
Nel pomeriggio altri 80 km di piste per raggiungere Zagora' di cui una prima parte molto difficoltosa per un fondo molto sconnesso che ha messo a dura prove le gomme delle moto . In effetti poco prima di Zagora la gomma posteriore della moto di Giacomo ha ceduto . Vista l'impossibilità di ripararla, la moto è stata trasportata a Zagora', dove un solerte meccanico locale si è attivato per cercare una
gomma da sostituire . Siamo alloggiati all'hotel "Ma Villla a Zagora,"che ci ha ospitato in una tenda berbera di 6 posti ubicata sul terrazzo dell'Hotel, molto caratteristica che dovrebbe essere fresca durante la notte, anche se di giorno ha fatto molto caldo con temperature fino a 36 gradi.
Ottima cena con piatti marocchini con varier tajine di verdura e carne e finalmente birra a volontà
Domani tappa desertica fino a Foum Zguid . Ci aspettano piste prevalentemente sabbiose. Speriamo bene .
Nelle Gole del Todra
Guado per raggiungere l'Hotel
Contrasti
Un marziano in Marocco
Te' alla menta sui passi dell'Atlante
Gli asini sono ancora indispensabili
Non sempre serve un Enduro da 100 cv
Piste nell'Atlante
Verso Zagora
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