Salutata Trapani sotto un cielo coperto ci siamo addentrati nella campagna siciliana tra oliveti e vigneti ben coltivati . Anche oggi seguendo ottime tracce ci siamo divertiti lungo stradine abbastanza agevoli e non troppo fangose, anche se qualche taglio si è rivelato non semplice . Un lungo tratto di sterrato veloce e molto divertente ci ha permesso di raggiungere il castello di Baida risalente al XIII secolo in posizione panoramica . Abbiamo quindi raggiunto San Vito lo Capo dove Marco, in astinenza delle sabbie africane, non si è fatto mancare un pó di evoluzioni sulla spiaggia . Spuntino con Arancini al ragù . Lasciato San Vito, a causa della pioggia ci siamo ben presto dovuti fermare a Scopello piccolo borgo affacciato sul golfo di Castellamare . Splendida vista.Dopo circa un'ora di attesa siamo comunque partiti bardati come si deve sotto la pioggia che però ha cessato dopo Castellamare . Vista l'impossibilità di fare fuori strada ne abbiamo approfittato per fare una visita al tempio greco alla dea Hera di Segesta, che vista l'ora abbiamo visto solo da lontano, ammirandone comunque l'imponenza. In serata ci siamo fermati a Salaparuta , completamente ricostruita dopo il terremoto del Belice, dove con qualche difficoltà abbiamo trovato posto in un B&B. Nell'unica pizzeria del paese che ci è sembrato deserto, abbiamo gustato dell'ottima pizza, salsiccia e castrato di pecora . Alla fine Marco non ha resistito ad una pizza con la Nutella offerta dalla casa. Domani ci sposteremo nella la Sicilia orientale, verso Patti.
Lamps
Da Trapani a Salaparuta : 198 km
Tra i vigneti siciliani
Castello di Baida
Il golfo di Castellammare
Il santuario fortezza di San Vito
Verso la spiaggia di San Vito
Segesta : il tempio greco ad Hera
Salaparuta by Night
Dulcis in fundo : pizza con Nutella
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