Dopo aver lasciato Palermo e il suo traffico caotico, ci siamo inoltrati all'interno della Sicilia percorrendo stradine di campagna fra filari di fichi d'India e oliveti dove era in corso la raccolta delle olive . Paesaggio molto bello e vario anche se le strade sterrate presentavano tratti fangosi per le recenti pioggie che hanno rallentato la nostra marcia . Le tracce scaricate da Marco si sono rivelate ottime anche se in un paio di punti ci hanno riservato delle sorprese in quanto la strada non c'era piú ma inglobata dall'aratro in un campo. Siamo comunque riusciti sempre a passare e dopo aver superato Misilmeri ci siamo diretti nella campagne di Corleone, dove la forte presenza di fango ha costretto Marco a smontare il parafango anteriore per sbloccare la ruota dal fango e dove Giacomo a forato la gomma posteriore . Riparata temporaneamente con le bombolette la gomma, siamo arrivati a Corleone dopo circa 80 km di sterrato, dove la gomma è stata riparata e dove ci siamo concessi una sosta . Nel bar dove ci siamo fermati erano appese una serie di fotografie tratte dal film "il Padrino" che è stato girato anche da queste parti. Vista l'ora tarda ci siamo diretti verso Mazara del Vallo, su strade rese viscide dalla pioggia e dal fango che hanno richiesto una guida molto prudente. Un incidente aveva causato la chiusura dell'autostrada per Mazara, così abbiamo deviato e ci siamo diretti su Trapani dove ci siamo sistemati all'hotel Tiziano. Ottima cena al ristorante " I vitelloni " con piatti a base di pesce tra cui un ottimo cuscus con pesce . Poca gente per le strade a Trapani, ma la città ci é sembrata piacevole e ben tenuta. Domani ci dirigeremo verso San Vito lo capo
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Lamps
Piante di olivo ben fornite
Corleone : il padrino ci osserva
Compagne di viaggio : KTM 990 Adventure di Giacomo
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